A maggio siamo stati selezionati come project leader di uno degli oltre 50 progetti previsti per il palinsesto di Matera 2019 e abbiamo iniziato un percorso di co-creazione con la Fondazione e gli altri progetti.
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Photo Mimino Ricciardi
Andrea, Samuele e Sonia hanno così partecipato a vari workshop condotti da Ariane Bieou, manager culturale della Fondazione, da Agostino Riitano, consulente esperto di politiche culturali, e da Ida Leone, responsabile del programma Build Up, ideati per realizzare un percorso di crescita collettiva dei progetti in vista del 2019.
Qualche giorno fa Samuele ha partecipato al secondo workshop di questa fase di co-creazione, un laboratorio di due giorni svoltosi presso la Fondazione Sassi e incentrato sui temi della dimensione artistica e della comunicazione.
Il primo giorno ogni project leader ha presentato agli altri il proprio progetto, attraverso la modalità dell’elevator pitch, ovvero una breve presentazione ad effetto che condensa tutto in tre slide. Un modo efficace di estrapolare criticità e punti di forza di ognuno.
La mattina seguente il workshop ha visto la scesa in campo di Raffaella Pontrandolfi del web team di Matera 2019, che ha presentato un vademecum per la comunicazione del processo di co-creazione. Oltre ai passi tipici di una strategia di comunicazione e vari consigli Raffaella ha sottolineato l’importanza di una collaborazione da parte di tutti nel creare un racconto condiviso di tutto il processo, e noi di Casa Netural siamo entusiasti di questa idea.
Molto presto inizieremo a pubblicare sul nostro sito il materiale del nostro progetto e vi invitiamo a seguirci per conoscerlo meglio, soprattutto perchè presto chiederemo il vostro contributo per migliorarlo e aiutarci a farlo crescere, con le vostre idee e proposte. Osservateci, parlateci, consigliateci.
Inoltre seguite tutto il percorso di co-creazione sui social tramite l’hashtag #comatera2019, qua il gioco si fa interessante.
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