Nuovi modelli per l'orientamento al lavoro a Matera

Sempre più spesso a Casa Netural ospitiamo giovani scolaresche guidate da professori in cerca di nuovi modelli di orientamento al lavoro a Matera per i propri alunni.

La nostra casa infatti è un luogo in cui si possono incontrare persone da tutto il mondo con profili professionali e storie molto diverse tra loro, e tutto questo è estremamente importante per chi cerca nuovi punti di vista e nuove strade da percorrere nella propria vita.

Pochi giorni fa per esempio abbiamo avuto il piacere di ospitare gli alunni della 2H dell' Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli di Matera. Adolescenti, che più di tutti in questo momento storico hanno bisogno di allargare il più possibile i propri orizzonti.

orientamento al lavoro a Matera

La prof.ssa Tantalo che li ha accompagnati, ha sentito parlare di Casa Netural e ha voluto mostrare ai suoi ragazzi che per trovare realtà innovative non occorre andare lontano, ma ci sono incredibili possibilità anche dietro l'angolo.

A Casa Netural, dopo una merenda offerta dai nostri partner di Alce Nero, i 26 giovani studenti hanno potuto scoprire le molteplici dinamiche che possono avvenire in uno spazio collaborativo come il nostro Coliving, e alcune storie di persone che hanno deciso di cambiare strada trasferendosi a Matera per un nuovo percorso professionale e di vita che non avrebbero mai pensato possibile nella propria città.

Mariella, Samuele, Sonia, e Raffaele, hanno raccontato le loro storie, hanno raccontato cosa vuol dire far nascere un posto come Casa Netural in cui è possibile sperimentare la collaborazione al posto della competizione, in cui sbagliare è un valore per imparare e mettersi in gioco e in cui è possibile sempre cambiare vita, lavoro, interessi, soprattutto grazie al supporto di una comunità collaborativa.

 orientamento al lavoro a matera
I ragazzi molto attenti e partecipi hanno poi sperimentato tramite un gioco di team building proposto da Raffaele, coworker di Casa Netural e coach del Metodo Agile per aziende. Raffaele ha adattato un gioco di team building al contesto della classe, dimostrando quanto sbagliare, collaborare e imparare dagli errori sia importante per conseguire risultati sempre migliori.

"Ho voluto portare i ragazzi, e me stessa - ci ha confidato la prof.ssa Tantalo poco dopo essere uscita - in un posto che merita di essere conosciuto. Secondo me ci sono molti modi di fare cultura. Anche una officina di idee lo è. Volevo che i miei alunni passassero un po’ di tempo in un luogo unico e nuovo, dove si lavora, si pensa, si progetta e si produce, ma tutto in modo diverso dal solito. Qui emergono altri valori, che sono quelli che mi piace tramettere ai miei ragazzi: la collaborazione, il lavoro di squadra, la solidarietà. In nemmeno due ore, passate piacevolmente chiacchierando e giocando, a Casa Netural abbiamo aperto la mente, abbiamo capito che dobbiamo affrontare i problemi guardandoli da nuove prospettive, usando la nostra creatività. Siamo usciti da lì con il sorriso negli occhi e nel cuore. Un po’ più consapevoli, un po’ più vivi".