Arriva l'Incubatore di Imprese Culturali grazie a Funder35

casa_home_02

Questo 2017 è iniziato nel migliore dei modi.  Da quando abbiamo lanciato la campagna associativa si sono iscritti in tantissimi, un record rispetto agli altri anni.

Quest'anno abbiamo deciso di abbassare la quota di iscrizione e modificato i benefit previsti. In sostanza, abbiamo ascoltato la nostra community e le sue richieste di partecipazione, e abbiamo fatto bene. A pensarci, 4 anni fa eravamo partiti in pochissimi, oggi siamo tanti, siamo una community locale, ma anche internazionale, abbiamo fatto molti errori nelle nostre sperimentazioni (e meno male), ma abbiamo anche condiviso tante soddisfazioni "insieme".

E ci rendiamo conto che Casa Netural, soprattutto dal momento in cui ci siamo trasferiti nel Quartiere San Pardo, è diventata sempre più la casa di tutti, un luogo in cui "accadono le cose", in cui si costruiscono storie positive di cambiamento, di innovazione, e si respira anche aria di tradizione. Le alleanze di questi anni, gli entusiasmi che unendosi si sono moltiplicati, hanno aperto la casa a persone di ogni età, di ogni identità e di ogni luogo ma soprattutto hanno costruito a partire dai sogni di ognuno.

Per ripercorrere quest'anno insieme a noi, potete dare un'occhiata alla nostra Infografica 2016 (realizzata come sempre da Giuseppe Incampo), una fotografia importante di tutto quello che abbiamo fatto insieme.

Una volta, una persona della nostra community ci ha detto che Casa Netural è bella perché nessuno ti dice mai NON si può fare o NON ce la puoi fare, è un posto dove si può anche sbagliare e quest'ultimo è un valore condiviso. 

Anche per questo è nato 3 anni fa il progetto di Casa Netural che fa dell'errore e della sperimentazione la sua filosofia: l'Incubatore di Sogni professionali. Un modello di Incubatore diverso dagli altri, in cui al centro non c'è il business ma la persona, i suoi sogni di lavoro e le reali possibilità di realizzazione degli stessi, in cui ci sono le risorse, ma quelle umane prima di quelle economiche. Grazie all'Incubatore abbiamo visto nascere progetti bellissimi, abbiamo visto tanta gente mettersi in gioco, abbiamo aiutato tante persone a cambiare strada e anche a fermarsi in tempo, consapevoli delle proprie reali possibilità.

E ci ha molto emozionato sapere che un progetto di grande valore  come Funder 35 ha deciso di investire fiducia e denaro nel nostro modello di "impresa a misura d'uomo", credendo nella nostra proposta di creazione di un Incubatore di Imprese culturali.

C'è tanto bisogno di ragionare di sostenibilità, di risorse e di visioni in ambito culturale.  Grazie alla grande opportunità dataci dal premio, messo a disposizione dalle maggiori Fondazioni italiane (Fondaz. CRT, Fondaz. con il Sud, Compagnia di San Paolo, Fondaz. Cariplo, Fondaz. Crup, Fondaz. Sicilia, Fondaz. Sardegna) potremo dar vita al nostro Incubatore, in una Regione che trasuda cultura, ma ne è ancora troppo poco consapevole e in un Sud che nella tradizione culturale ha il suo tesoro più grande.

Mercoledì 1 febbraio Andrea Paoletti andrà a ritirare il premio a Roma, al Ministero per i Beni e le Attività culturali. Saremo in tanti con lui, in realtà, come sempre saremo una comunità. Dal giorno dopo, partirà la nostra nuova meravigliosa avventura e non vediamo l'ora di accogliere e aiutare a crescere le visioni di impresa culturale di tanti di voi. E già sappiamo che il patrimonio della nostra terra crescerà già solo per questo.

Intanto, vi aspettiamo a Casa Netural, vi basta bussare e qualcuno di sicuro vi accoglierà!