Le Chiacchiere di Casa Netural sono momenti di incontro periodici della comunità che ruota intorno alla Casa, in cui ci si racconta ma soprattutto si condividono sogni, progetti e competenze, mettendole al servizio degli altri in un rapporto di mutuo scambio che porta sempre alla nascita di cose nuove da portare avanti insieme.
Da quando abbiamo inaugurato le Chiacchiere di Casa Netural la comunità cresce di giorno in giorno. Abbiamo quasi raggiunto le 30 persone: grafici, informatici, funzionari della PA, life coach, musicisti, architetti, disoccupati, curiosi, casalinghe, mamme sprint, studenti, sognatori, sono solo alcuni degli ingredienti vitali che compongono le Chiacchiere di Casa Netural. Poi c’è la collaborazione, i progetti condivisi, la squadra e la fiducia che fanno dei nostri appuntamenti un’occasione per dare tanto a sè e agli altri e per crescere davvero insieme.
Di seguito il post di Andrea Stella che ci racconta l’ultimo incontro della comunità di Casa Netural, buona lettura! Vi aspettiamo!
Mi è stato chiesto di scrivere un post sull’incontro di giovedì 8 dentro la “casa”. Forse i miei tempi mal si conciliano con la velocità del mezzo… ma tendenzialmente quando vivo esperienze nuove le lascio sedimentare un po’ dentro di me e aspetto di sentire quali tracce hanno lasciato.
Venire lì è stato un tuffo in un sano ottimismo, in cui si respira voglia di fare e di non piangersi addosso.
La prima cosa che Mariella ha detto è stata “qui vige un’unica regola: non ci si può lamentare”. Lì per lì la cosa mi ha lasciato un po’ perplesso… un luogo dove è vietato lamentarsi! mmmm, sarò finito nell’ennesimo luogo vagamente new age e filo berlusconiano in cui regna un falso ottimismo ostentato? Beh guardare i visi, sentire i vissuti di ciascuno, ascoltare il racconto dei propri sogni, progettarne insieme la realizzazione.. ho cambiato idea istantaneamente.
E’ stato bello mettere insieme i nostri racconti, i nostri progetti e trovare il denominatore comune per la costruzione di un’idea condivisa.
Ho respirato concretezza e voglia fare. E’ stato bello “Perdersi” nel nostro progetto di turismo “diverso”, mi ha fatto “ritrovare” la voglia di fare cose nuove con altri, ma non poteva andare diversamente vista la presenza di ben 3 Andrea 😉 . Si realizzerà? Non lo so ancora ma certo mi piace come è cominciato.
Bello condividere l’idea del couchsurfing, della condivisione, di uno stile diverso di vita.
Bello il progetto di Mimì & C. degli orti urbani (mi sono messo a riconcerrerne le tracce spiando video vari su youtube).
Insomma che dire: non vedo l’ora di tornarci!
Grazie CASA. Grazie!